“Ricomincio da me”, il sottotitolo dello spettacolo che, oltre ad essere estremamente evocativo, esprime bene l'atteggiamento con cui intendo affrontare un nuovo tour. Dopo 13 album pubblicati, concerti in Italia, in tutta Europa ed in Canada, progetti con orchestre e con le formazioni musicali più disparate, esperienze di teatro/canzone, un Premio Tenco alla carriera, quattro libri, happening musicali, che hanno caratterizzato la mia lunga stagione musicale, ormai da più di 65 anni, piena di soddisfazioni, torno alle origini con un concerto da solo, con la mia chitarra, nei piccoli Teatri Storici Italiani, nei clubs, nelle piccole piazze. In un momento in cui si parla tanto di stadi, di grandi concerti, di musica che obbligatoriamente, in questi contesti, si trasforma in uno “spettacolo a tutto tondo”, ho voglia, invece, di vivere ancora una volta la vicinanza con il pubblico,” i fiati che quasi si toccano” in un ambiente raccolto, dove poter raccontare le sue storie fatte di parole, musica, nostalgia, malinconia ma anche allegria, entusiasmo e gioia. Per dirla con Paul Simon : “Scrivere hits? Pensare al successo a tutti i costi? Non è più il momento! Non mi piacciono le canzoni che funzionano adesso. Basta con gli stadi. Se piaci anche solo a 100 persone attente, beh! Non sono poche.”